Anno di prima pubblicazione: 1848
Codice Editore: GZP
Quotidiano politico fondato a Torino nel 1848 da G.B. Bottero, A. Borella, N. Rosae e F. Govean. Di indirizzo liberale, inizialmente appoggia la politica di Cavour e il programma di unificazione d'Italia, per schierarsi in seguito contro il governo giolittiano e a favore dell’intervento dell’Italia nel primo conflitto mondiale. Agli inizi del secolo di fonde con «L’Italiano». Pubblica diversi inserti e supplementi per adulti, tra i quali «La Gazzetta de Popolo della Domenica - Letteraria Artistica Scientifica Illustrata», edizione domenicale pubblicata tra 1880 e il 1915 circa; e per i più piccini che sono per comodità raggruppati qui di seguito. Nel 1945, dopo la liberazione, cambia la testata in «Gazzetta d'Italia», per ritornare di lì a poco a quella originaria. In seguito alla chiusura decisa dall'editore Alberto Caprotti, a partire dall'estate del 1974 e per i successivi quattordici mesi, la testata viene portata avanti in autogestione da una cooperativa di giornalisti e lavoratori poligrafici. Nell'ottobre del 1975 il quotidiano viene rilevato dalla Editor del milanese Lodovico Bevilacqua. Negli ultimi mesi del 1980 il giornale registra un passivo sempre più pesante che spinge l’editore a puntare sul formato tabloid. Ma il calo delle vendite non si arresta. Nel 9 luglio 1981 viene dichiarato il fallimento della testata, che esce in gestione provvisoria fino al 2 agosto, giorno in cui le pubblicazioni vengono sospese per decisione giudiziari. Nel settembre 1982 il quotidiano rinasce nello stabilimento dell'editore Caprotti in via Villar, dove si stampa anche «Tuttosport». Dopo soli 15 mesi però, il 31 dicembre 1983, il quotidiano cessa definitivamente le pubblicazioni. La GAZZETTA DEL POPOLO dà ampio spazio alla produzione a fumetti, sia negli inserti e supplementi, che sul quotidiano stesso, con le strisce, pubblicate a partire dal 1969, del DOTTOR KILDARE di Ken Bald, AGENTE SEGRETO X-9 di Al Williamson, FLASH GORDON di Dan Barry, BRICK BRADFORD di Paul Norris, IL CAVALIERE SOLITARIO di Fran Striker, JULIET JONES di Stan Drake, JUDD SAXON di Ken Bald, BEETLE BAILEY di Mort Walker, MISTER ABERNATHY di Ralston Jones e Frank Ridgeway.