GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Casertano Giampiero

Giampiero Casertano Italia

disegnatore

26 Aprile 1961 - Milano, Lombardia, Italia

Entra a far parte del mondo del fumetto in giovanissima età. Frequenta ancora le scuole medie quando appende alle pareti della sua classe alcuni disegni. Questi ultimi vengono notati da una professoressa, che gli propone di migliorare la sua tecnica lavorando per un disegnatore professionista. Si tratta di Leone Cimpellin, autore tra l’altro di JOHNNY LOGAN, presso il cui studio Casertano comincia a fare pratica, occupandosi soprattutto di ripassare gli sfondi a china.
A “bottega” del veterano collega, e dopo diversi anni di gavetta, Casertano è finalmente pronto a cimentarsi in proprio e, nei primi anni Ottanta, disegna alcune storie di guerra, su sceneggiature altrui, per la testata SUPER EROICA della casa editrice Dardo. A quelle seguono cinque storie brevi, su testi di Giorgio Pellizzari, per BOY MUSIC.
Nel frattempo, continua a collaborare con Studio Comics, fianco a fianco non solo col maestro Cimpellin ma anche con altri disegnatori, tra cui Carlo Ambrosini che gli propone di aiutarlo nel disegnare una storia del western KEN PARKER, consentendogli così di rispettare le date di consegna. Quelle tavole colpiscono a tal punto la redazione della Bonelli che gli viene offerto di disegnare degli episodi di MARTIN MYSTÈRE, il detective dell’impossibile creato da Alfredo Castelli.

Per MARTIN MYSTÈRE debutta nel 1984 con la storia “Tunguska”, a cui seguono altri albi della serie mensile, lo speciale numero 4 dal titolo “La diabolica invenzione” e una storia breve.
Nell’86, su richiesta di Tiziano Sclavi, viene invitato a collaborare a una nuova serie di genere horror: DYLAN DOG. Il primo numero disegnato da Casertano è il dieci, “Attraverso lo specchio”, nel quale Sclavi inserisce un ballo in maschera allo scopo di assecondare la passione del disegnatore per i costumi e le ambientazioni storiche. Da quel momento in poi Casertano diviene uno dei disegnatori fissi della serie, mostrando di essere arrivato a completa maturazione artistica.
Sempre in casa Bonelli, ormai suo editore di riferimento, dal 1988 gli vengono affidate le copertine della serie poliziesca NICK RAIDER, ideata da Claudio Nizzi.
Abbandonato l’incarico, che viene affidato a Bruno Ramella col numero 44, torna a concentrarsi su Dylan Dog. Tuttavia, non disdegna “capatine” in altri bonelliani, come “Racconto d’autunno”, numero 5 (del 1998) della serie NAPOLEONE, creata da quell’Ambrosini che lo ha introdotto nella casa editrice.

Al di fuori della Sergio Bonelli Editore, Casertano coltiva qualche breve fumetto maggiormente autoriale. Nel 1997 pubblica per la francese Soleil il cartonato “Guerra”, contenente tre storie autoconclusive sceneggiate da Stefano di Marino e Carlo Lucarelli. Nel 1999 il volume viene pubblicato anche in Italia dalla Scuola di Fumetto di Milano. Nel 2008 realizza le belle tavole a colori del graphic novel “Decio”, su testi di Giorgio Albertini, incentrato su un legionario romano.
A quanto pare l’abile artista si diletta anche di musica, passione che talvolta riesce ad abbinare al fumetto. Partecipa, infatti, a “Sonata macabra, ovvero un clarinetto per Dylan Dog”, concerto tenutosi il 15 maggio del 2010 quale tributo a Dylan, grazie a un omaggio musicale dei giovani musicisti del Clarionet Ensemble.
Ma l’attività principale resta sempre il disegno. Tra il 2012 e 2014 disegna tre albi della collana LE STORIE, tra cui lo Speciale numero 1 a colori dal titolo “Uccidete Caravaggio!”.
Dal 2013 firma alcune storie brevi di TEX e lo speciale “Old South”, nel 2017 disegna un episodio di MERCURIO LOI.

Creazione scheda: DC, 30/03/2022
Ultima modifica: DC, 30/03/2022