Anno di prima pubblicazione: 1957
Codice Editore: PRS
Nel luglio 1957, su ispirazione di Giovan Battista Carpi, Renato Bianconi lancia un nuovo mensile, dove recupera uno fra i personaggi che i lettori hanno gradito di più negli anni precedenti sulle pagine di VOLPETTO: l’energica, irruenta pluricentenaria Nonna ABELARDA. Nella storia che apre il primo numero, “Arriva Soldino!”, Carpi introduce il personaggio titolare della nuova testata (che si chiama appunto SOLDINO) ed è dedicata a sua maestà Soldino IV, monarca del depresso Stato di Bancarotta, fuggito dalla patria perché stanco dei doveri di corte. Il primo ministro SCARTOFFIA, temendo che la reggenza possa essere affidata al malvagio duca FRITELLA, cerca in ogni modo di di far tornare SOLDINO al palazzo. Ci riuscirà ABELARDA, che si stabilisce col ruolo di tutrice all’interno del palazzo, difendendolo più volte da attacchi nemici e da congiure interne, ma causando anche incidenti diplomatici con gli altri Stati che hanno rapporti con Bancarotta. Oltre a creare gli interpreti basilari della serie, Carpi introduce anche Baciccia, il lupo di mare fratello di ABELARDA. Nei primi anni Sessanta, quando per Carpi cresce l’impegno nelle pubblicazioni con personaggi Disney e nel settore dell’illustrazione, la saga di SOLDINO viene affidata in toto ad altri collaboratori della Bianconi. Tra questi, spiccano Luciano Capitanio, Alberico Motta (ideatore dei due criminali in calzamaglia MALVAGIK e CRUDELIA, nati sulla scia degli eroi “neri” per adulti) e Tiberio Colantuoni, creatore della coppia di gangster NIC E NOC, del loro avido complice MAGNUS e del gorilla antropomorfo BONGO, che si esprime attraverso dei cartelli. Ma il più assiduo sceneggiatore e disegnatore di Soldino sarà, per decenni, Nicola Del Principe, che sulle prime riprende da vicino lo stile di Carpi, quindi se ne distacca rifacendosi piuttosto agli americani Harvey Eisenberg e Warren Kremer. Prolificissimo di tavole, Del Principe introduce i tre fuorilegge che formano la BANDA NERONI e sviluppa delle storie singole di ATTILA, gatto nero di Abelarda. Quindi, porta avanti, tra le altre, le storie di TOPO BIGIO E GATTO MICHELONE. Tra le altre serie presenti nella testata, ne vanno citate almeno due di Pier Luigi Sangalli, i cui protagonisti sono la bambina del West GIANNINA CALAMITY e il CAPORALE PIGNATTA della polizia canadese, in servizio a Fort Bing. Infine, Mario Sbattella, ancora su modello di Carpi, riprende le due serie di MAO E OKEY (un gatto e un’oca, nell’Africa nera) e dello squattrinato CHICO CORNACCHIA, disegnato altrimenti anche da Colantuoni e da Motta (che ne scrive anche molte storie). Oltre che sulle testate qui di seguito riportate ritroviamo SOLDINO anche su COLLANA FANTASIE ALLEGRE (Bianconi, 1978-1986), ALBO DAVY (Bianconi, 1984) e FANTASTICO (Metro, 1992).
Edizioni speciali
ES1 - Scatola a Sorpresa CAROSELLO - nn. 1/6 - s.d. (inizio a.'60) - cm 12,4 x 18,5 dq - Lire 100. Contiene rese di TROTTOLINO (Il Ponte, 1952) e di SOLDINO (Il Ponte, 1957), due numeri per scatola.
ES2 - GEPPO - n.u. - ottobre 1966 - 32 pgg. + cop. - pm - senza indicazione di prezzo. Le pagine sono numerate da 81 a 112, per cui si può supporre che si tratti di un estratto di un albo della serie regolare. Si tratta, pertanto, di una pubblicazione distribuita in omaggio per propaganda.