GUIDA AL FUMETTO   TESTATE   LO SCOLARO (2) FAVILLE

Faville
LO SCOLARO (2) FAVILLE

  • Dati
  • Note

Anno di prima pubblicazione: 1945
n. 1 01.11.1945 n. 18 15.10.1946

Codice Editore: FAV
Casa Editrice: Demos
Via Cesare Cabello 22-7 - Genova
Direttore Responsabile: Adriano Mazzarello
Autorizzazione tribunale: Comando Alleato Division Education (25.07.45)

Stampatore: Stabilimento Grafico G. Cresta & C. > L. Vastarella > Arti Grafiche Iro Stringa
Distributore: n.i.

Periodicità: Quindicinale
Foliazione: 8 pgg. autocop.
Formato: 24,7 x 34,8 pm
Colore: Bianco e nero > 4 + 1
Prezzo: Lire 8 > 10 (10 fuori provincia)

Rivista contenitore per ragazzi fondata da un gruppo di amici della borghesia genovese, tra cui Adriano Mazzarello, animato dalla passione per il disegno e la cultura scolastica. La periodicità dichiarata è quindicinale, ma tra il n. 4 (15 dic. 1945) e il n. 5 (1 mar. 1946) c’è una sospensione di tre mesi. Fin dai primi numeri, interamente in bianco e nero, è evidente che si tratta di una pubblicazione che aspira a integrare la preparazione scolastica. In copertina un’avventura completa di BACICCINO, scolaretto biricchino, sei quadri con rispettive didascalie in rime. Fra le rubriche, “Gioia di bimbi”, “La parabola del buon pastore”, “La leggenda di bacco”, “La nonnina racconta”, indovinelli e brevi racconti edificanti. Tre i fumetti, due con personaggi comici, “Le avventure di Angiolino” (autoconclusivi) e “Babbo e i banditi” scritto e disegnato da Tecoppa (a puntate) e il realistico “Vele di S. Giorgio” di Danilo Barachini. Nel n. 4 si registra la prima modifica della testata: le lettere che compongono la scritta FAVILLE sono sorrette da bambini, compaiono i primi disegni di Gian Battista Carpi, autore nello stesso numero del paginone natalizio e della coppia BIRILLO E TAPPO. Dal n. 5, viene introdotto il colore in quattro delle otto pagine. Copertina, illustrazioni interne e storielle a fumetti sono quasi tutte di Carpi, che dà vita a numerose serie umorstiche: PIERINO, LA FAMIGLIA SERAFINI, PUPPI IL PICCOLO COW BOY, IL BARONE PATATRAC, LE AVVENTURE DI FIORELLO, PIO STOCCO. In questo periodo iniziale Carpi firma anche le biografie con disegno realistico “Giuseppe Mazzini”, “Santorre di Santarosa”, “Carlo Pisacane”, “Antonio Meucci”, oltre a paginoni con incorporate epiche filastrocche in rima. Nel 1945 si segnala anche l’esordio di Biscaldi con FAVILLINO e di Stasi, che dal n. 13, realizza “Tartarin di Tarascona”. Nell’agosto del 1946 a Carpi viene affidato il compito di ridisegnare la testata imitando la grafica del vecchio LO SCOLARO. Viene anche introdotto il sottotitolo “rivista dello scolaro”. FAVILLE chiude il 15 ottobre 1946 con il n. 18, ma la redazione confluirà ne LO SCOLARO Nuova Serie, rivista per ragazzi edita e stampata sempre da Iro Stringa e descritta nella scheda precedente.

Creazione scheda: Gianni Bono, 25/04/2015