GUIDA AL FUMETTO TESTATE SALGARI (0) SALGARI
SALGARI (0) SALGARI
- Dati
- Note
- Extra
Codice Editore: PRS
Emilio Salgari nasce a Verona il 21 agosto 1862 e muore suicida a Torino il 25 aprile 1911. In gioventù frequenta l’Istituto Nautico di Venezia ma interrompe gli studi, nel 1881, prima di ottenere il diploma di capitano di lungo corso. Appassionato lettore di giornali illustrati di viaggi e avventure, si dedica all’attività pubblicistica a partire dal 1883 scrivendo articoli e due romanzi a puntate per il quotidiano La Nuova Arena di Verona (“La tigre della Malesia”, che verrà in seguito ristampato in volume con il titolo “Le tigri di Mompracem” e “La favorita del Mahdi”) e numerosi racconti avventurosi, il primo dei quali si intitola “I selvaggi della Papuasia”, pubblicato sul settimanale milanese “La Valigia”. Durante tutta la sua carriera utilizza molteplici pseudonimi oltre al proprio nome: Ammiragliador, Emilius e James Wilson per l’attività giornalistica; E. Bertolini, S. Romero, Guido Landucci e capitano Guido Altieri per quella narrativa. L’uso di nomi differenti si rende necessario perché in diversi periodi della sua vita Salgari si trova a lavorare contemporaneamente a contratto per più editori che lo vincolano all’esclusiva. Pubblica romanzi con i seguenti editori in ordine cronologico: Guigoni, MI; Treves, MI; G. Speirani e Figli, TO; G.B. Paravia & Comp., TO; Bemporad, FI; Donath, GE; Paravia, TO; Voghera RM; Speriani, TO; Cogliati, MI; Belforte & C., LI; Editrice Salvatore Biondo, PA; Società Tipografico Editrice “Urania”, NA. Lascia un corpus letterario di 88 romanzi di certa attribuzione, di cui 3 pubblicati postumi (l’ultimo, “Le straordinarie avventure di Testa di Pietra”, nel 1915) e innumerevoli racconti avventurosi, didascalici ed educativi. Tra i romanzi i pricipali sono: “I misteri della Giungla Nera” (1895); “I pirati della Malesia” (1896); “Il Corsaro Nero” (1899); “Le tigri di Mompracem” (1900); “La regina dei Caraibi” (1901); “Le pantere d’Algeri” (1903); “Jolanda, la figlia del Corsaro Nero” (1905); “Sandokan alla riscossa” (1907); “Il leone di Damasco” (1910). Dopo la sua morte, tra il 1920 e il 1959 vengono pubblicati altri 59 romanzi e raccolte che portano la sua firma o la sua firma congiunta a quella di altri autori. Si tratta di opere o incompiute, o scritte da altri su trame originali ed edite a cura dei figli, o di semplici apocrifi. Vasta è la schiera di illustratori che ha prestato la propria opera per dare corpo e colore alle creazioni salgariane con copertine e tavole fuori testo. In ordine cronologico: Quinto Cenni; Gaetano Colantoni, Gennaro D’Amato, Giovan Battista Carpanetto, Giuseppe Garibaldi Bruno, Luigi Berlia, Arnaldo Ferraguti, Pipein Gamba (pseudonimo del modenese Giuseppe Garuti), Ferdinando Calmettes, Job, Alberto Della Valle, Carlo Linzaghi, Antonio Bonamore, Gino De Bini, Enrico Zanetti, Aurelio Craffonara, Corrado Sarri, Gennaro Amato, Rodolfo Paoletti, Enrico Canova, Carlo Chiostri, Arnaldo Tanghetti, Renato Ciolfi. Per quanto riguarda i numerosissimi racconti, menzioniamo quelli comparsi, vivente l’autore, sull’INNOCENZA, GIORNALE ILLUSTRATO PER BAMBINI, e nella BIBLIOTECA PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA. Particolare importanza rivestono i 67 racconti avventurosi pubblicati tra il 1900 e il 1906 nella collana libraria BIBLIOTECHINA AUREA ILLUSTRATA dalla Casa Editrice Biondo di Palermo, con lo pseudonimo di Guido Altieri, e quelli apparsi nella collana PICCOLE AVVENTURE DI TERRA E DI MARE dell’editore Speirani e Figli di Torino. Parte di questi racconti è ripresa poi tra il 1935 e il 1937, dall’editore Sonzogno che pubblica la collana settimanale RACCONTI DI AVVENTURE, illustrata da S. Talaman, per un totale di 88 uscite. Per quanto riguarda la fortuna dei romanzi di Salgari dopo la sua morte, tra il 1945 e il 1950, l’editore Carroccio di Milano pubblica la COLLANA POPOLARE SALGARI che presenta 68 romanzi con copertine di Rino Albertarelli e illustrazioni fuori testo di Lina Buffolente, Della Valle, Amato e altri. Tra il 1946 e il 1959, l’editore Viglongo di Torino pubblica la collana I CAPOLAVORI DI EMILIO SALGARI che presenta 66 romanzi (compresi alcuni incompiuti portati a termine da altri), con copertine di D’Antona, Regosa, Natoli e Togliatto e illustrazioni fuori testo di Amato, Minardi, Rosso, Della Valle, Scarpelli, Fabbi, Chiostri e altri. Tra le infinite riedizioni successive delle opere salgariane va menzionata quella di Mondadori apparsa tra il 1969 e il 1974 che propone, in 17 volumi, 19 romanzi annotati a cura di Mario Spagnol e suddivisi in “cicli”: primo e secondo ciclo “della giungla”; il ciclo “dei corsari”; il ciclo “del Far West”; i “romanzi d’Africa” e i “romanzi di guerriglia”. Prezioso per la ricostruzione dell’opera dell’autore è il volumetto “Bibliografia salgariana”, di Vittorio Sarti, edito dalla Libreria Malavasi di Milano nel 1990. Per la ricostruzione di aspetti della vita privata dello scrittore e per la vasta anedottica si segnala infine il volume “Mio padre Emilio Salgari”, di Omar Salgari, edito da Garzanti Editore nel 1940.
In Italia i fumetti tratti dalle opere di Salgari sono pubblicati su un’ampia serie di testate da TOPOLINO (Edizioni Disney/Mondadori, 1936) a PAPERINO (A.P.I., 1939); da AVVENTURE (Impero, 1941) agli ALBI SALGARI (Mondadori, 1937); dal settimanale SALGARI (Vaglieri, 1946) a IL GIORNALINO DI CARROCCIO (Carroccio, 1947); fino a tutte le successive ristampe in albi - vedi ALBI SALGARI (0) - alle preziose edizioni delle collane COMICS D’ESSAI (Pacini, 1972) e LETTERATURA ILLUSTRATA (Comic Art, 1992); a quelle degli anni Settanta per il rilancio televisivo di SANDOKAN (0).
Edizioni speciali
ES1 - “Salgari a Fumetti” - Banca Popolare dell’Etruria - novembre 1975 - 192 pgg. + cop. - cm 24 x 33 cart. - misto - edizione fuori commercio. Pubblica un’antologia di riduzioni a fumetti. “Il Corsaro Nero”, di Franco Chiletto, apparso la prima volta su SALGARI, Settimanale di Grandi Avventure (La Nuova Biblioteca, 1946). “I misteri della Jungla Nera”, di Guido Moroni Celsi, apparso la prima volta su TOPOLINO (Mondadori 1936). “Sulle frontiere del Far West”, di Rino Albertarelli con i testi di Guido Mellini, apparso la prima volta sull’AUDACE ( S.A.E.V. > A.P.I., 1939)