GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Bordini Giorgio

Giorgio Bordini Italia

animatore, disegnatore, sceneggiatore

7 Ottobre 1927 - Pordenone, Italia

14 Novembre 1999 - Pordenone, Italia

Si forma artisticamente a Venezia, dove frequenta il Liceo Artistico e poi l’Accademia di Belle Arti. Nel 1953 fa parte del team guidato da Romano Scarpa, contribuendo come scenografo al cortometraggio animato “La piccola fiammiferaia”. Nel 1955 si trasferisce a Caracas, in Venezuela, dove all’inizio progetta insegne luminose, poi è assunto come assistente nel reparto artistico della compagnia Telefilms, affiliata di Radio Caracas Television. Qui realizza spot pubblicitari animati e in breve diviene direttore dello studio. Passa quindi alla casa di produzione Cedesa e dal 1957 al 1960 dirige il reparto animazione della Delta Films International, realizzando ancora numerosi spot pubblicitari per committenti quali Coca-Cola, Esso, Seven-Up e Nabisco. Per quest’ultima crea il personaggio Martin Polar, che disegna anche in una storia a fumetti. Rientrato in Italia, su suggerimento di Scarpa si avvicina alle pubblicazioni disneyane di Mondadori. Inizia illustrando parte dei volumi “I 4 Filibustieri” (1961) e “L’allegra brigata di Paperopoli” (1962), poi dipinge su matite di Scarpa una serie di stampe date in omaggio agli abbonati di TOPOLINO. Debutta su ALMANACCO TOPOLINO n. 75 del marzo 1963 con Zio Paperone e il kiwi volante, realizzando poi moltissime storie per TOPOLINO, PAPERINO MESE e MEGA 2000, sceneggiandone varie a partire da “Paperino e la dieta austera” (TOPOLINO n. 1157 del 29/01/1978). L’ultima, “Zio Paperone e il sasso-fono parlante”, esce postuma su TOPOLINO n. 2415 del 12/03/2002.
Negli anni Settanta Bordini torna all’animazione. Come intercalatore, per il suo vecchio amico Scarpa, contribuisce ai lungometraggi “Ainhoo degli Icebergs” (1973) e “Il quarto re” (1977). In ambito fumettistico realizza per il quotidiano L’AVVENIRE le tavole de I MASCHERATI (1983-84). Negli anni Ottanta Bordini crea il piccolo riccio Ricky come testimonial della ditta Claber, disegna alcune storie di FIX UND FOXI per l’omonimo periodico dell’editrice tedesca Kauka/Pabel Verlag, poi realizza anche le tavole a sfondo didattico di He and She, pubblicate da Mondadori su IL GIORNALE DI BARBIE (1986-87) e sul “Diario di He and She” (Piccoli, 1988).

Alberto Becattini

Creazione scheda: Alberto Becattini, 02/08/2015
Ultima modifica: GC, 12/10/2015