GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Rota Marco

Marco Rota Italia

autore unico

18 Settembre 1942 - Milano, Italia

Marco Rota si avvicina al fumetto nel 1958 disegnando STEVE MORGAN IL TRAPPOLATORE, una breve serie avventurosa pubblicata della Casa Editrice Dardo in appendice alla COLLANA SCUDO, che presenta le avventure di CAPITAN MIK. In seguito, per TARZANETTO, testata dello stesso editore, realizza le sceneggiature e i disegni di alcune storie comiche.
Nel 1962 prende contatto con la Mondadori che lo chiama a collaborare al volume "Automobili, ieri, oggi, domani" e quindi gli offre un posto nella redazione di TOPOLINO. Tra il 1963 e il 1966 Rota disegna anche alcune storie di SUPERMAN e di BATMAN per gli ALBI DEL FALCO, pubblicate dal colosso editoriale milanese e, dal 1966 al 1968 dà vita all'ironica ed erotica JUSTINE, sul settimanale ABC (S.E.A.) per i testi di Alcide Paolini. Nel 1968, per la rivista OFF SIDE dell’Editoriale Nova, disegna la strip RINGO IL VICHINGO. Nel 1969, ripresa la collaborazione con ABC, disegna ROBYNA HOOD e SEGRETO PROFESSIONALE, serie dal taglio realistico, scritta dal cabarettista Franco Nebbia e dal giornalista radiofonico Pino Giglioli.

Diventato capo servizio disegnatori delle testate disneyane nel 1974, Rota realizza numerose storie per Topolino e per ALMANACCO TOPOLINO con uno stile in parte influenzato dal grande Carl Barks e divertendosi di quando in quando a disseminare tra le vignette citazioni e omaggi ad altri autori disneyani e a colleghi. Tra le sue storie, “Paperino pendolare” (Almanacco Topolino, n. 245, maggio 1977), “L’arrosto della salvezza” (Almanacco Topolino, n. 277, gennaio 1980) e "Happy Birthday Paperino", pubblicata direttamente in volume nel 1984, nella quale ricostruisce una puntuale biografia del popolarissimo Donald Duck.

Intorno al 1974 fa una rapida incursione nel fumetto non disneyano curando le illustrazioni e disegnando la copertina dell’opuscolo informativo "Risparmiare energia si può – Viaggio nel mondo dell’elettricità", edito dall’ENEL in pieno clima di "austerity energetica". Tra la fine degli anni Settanta e il 1987 disegna alcune storie di paperi per il gruppo danese Gutenberghus, stampate in tutta l’Europa settentrionale.

Quando nel 1988, le testate disneyane della Mondadori passano sotto la gestione diretta della Disney, Rota rimane a lavorare per la casa di Segrate. Nel 1989 collabora a CALIMERO, edito dalla Fabbri, realizzando i disegni di alcuni fumetti del personaggio dei fratelli Toni e Nino Pagot. In seguito realizza, dal n. 70, le copertine del mensile ZIO PAPERONE e storie a fumetti con personaggi Disney per la danese Egmont.

Nel 2019, dopo un decennio di assenza dal mercato italiano, Rota ritorna a collaborare con TOPOLINO con la storia " Ingorgopoli - La città dell'ingorgo". Inoltre pubblica storie sia come autore completo sia collaborando con altri artisti.


Fonti bibliografiche
Boschi Luca, Gori Leonardo, Sani Andrea, I Disney Italiani, 1990, Granata, Bologna.
Nino Cannata, "ABC, scandali e fumetti" in if n. 7, marzo 1998, Epierre, Milano.

Creazione scheda: zak, 18/09/2015
Ultima modifica: DC, 15/09/2022