GUIDA AL FUMETTO PERSONE Marcheselli Mauro
Mauro Marcheselli Italia
curatore editoriale, redattore, sceneggiatore
19 Ottobre 1953 - Melara, Rovigo, Italia
Mauro Marcheselli fin da giovane età è un appassionato lettore di fumetti e a fine anni Settanta fa parte del gruppo che dà vita al Club Giovani Amici del Fumetto. Il circolo dal 1978 pubblica una fanzine che dopo alcuni numeri prende il nome di FUMO DI CHINA. Sulle sue pagine Marcheselli pubblica lunghe interviste ai più importanti fumettisti del tempo, e pezzi talvolta venati da umorismo, frutto non solo della sua ampia conoscenza del medium, ma anche di una penna che sa raccontarlo con intelligente ironia e autoironia. Nello stesso periodo collabora con IL FUMETTO, rivista amatoriale dell’ANAF, nonché alle pubblicazioni da edicola ORIENT EXPRESS e COMIC ART. Forte della conoscenza fumettistica accumulata, nel 1986 diviene redattore alla Sergio Bonelli Editore. Col tempo diviene il curatore editoriale di DYLAN DOG, una delle testate più amate e vendute della casa editrice.Nel 1992 si cimenta anche con la scrittura di soggetti, realizzandone alcuni sceneggiati da Tiziano Sclavi per DYLAN DOG. L’esordio in questa nuova veste avviene con la storia “L’ultimo plenilunio” (sul numero 72 del settembre 1992), cui seguono “Il lungo addio”, “Johnny Freak” e “Finché morte non vi separi”. È in particolare “Johnny Freak” a colpire il pubblico dell’indagatore dell’incubo, che considera tale storia una delle più belle della serie, grazie a una trama toccante e al Johnny del titolo, sventurato ragazzo utilizzato dai genitori quale “fabbrica di organi di ricambio” per il fratello.
Marcheselli è un sostenitore delle miniserie che la Bonelli comincia a pubblicare con una certa assiduità e che elogia con le seguenti parole: “Miniserie perché, prima di tutto, consentono di calibrare un impegno di tempo e di investimenti economici relativi e quantificabili fin dall’inizio, che in anni di crisi come quelli attuali ti permettono di lavorare con una certa serenità. A livello creativo, poi, il fatto di avere a disposizione solo un determinato numero di albi, permette, anzi obbliga i creatori delle varie serie a giocarsi tutte le carte migliori nelle poche storie a disposizione e quindi a dare un ritmo intenso e serrato alle avventure. Il mio riferimento di base ideale per le miniserie sono i telefilm americani tipo Lost, Carnivàle, X-Files, ma non mi dispiacerebbero neppure versioni fumettistiche di Friends, Will & Grace, I Soprano, Nip/Tuck, Six Feet Under…”
Nel gennaio 2010 Marcheselli lascia la cura della serie DYLAN DOG nelle mani del giovane collega Giovanni Gualdoni, “cresciuto” sotto la sua supervisione, ma continua a rivestire l’importante carica di Direttore Editoriale della casa editrice, rimanendo uno dei punti di riferimento per gli autori che vi collaborano.
Lascia tale ruolo nel 2015, sostituito da Michele Masiero.
Creazione scheda: DC, 16/10/2022
Ultima modifica: DC, 16/10/2022
Ultima modifica: DC, 16/10/2022