GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Memola Federico

Federico Memola Italia

curatore editoriale, sceneggiatore

8 Ottobre 1967 - Milano, Lombardia, Italia

8 Dicembre 2019 - Milano, Lombardia, Italia

Lettore di fumetti sin da bambino, apprezza il Paperino di Carl Barks, il Principe Valiant di Harold Foster e l’Asterix di Goscinny e Uderzo. Ma è anche un avido divoratore di anime, i cartoni animati giapponesi, destinati a influenzarne le letture successive e l’approccio narrativo e grafico al mondo del fumetto. Dopo essersi diplomato al liceo linguistico, si iscrive alla Facoltà di Lettere, ma comincia anche a lavorare nel mondo delle nuvolette. Grazie all’amico Antonio Serra nel 1990 entra nella redazione di FUMO DI CHINA, rivista di informazione e critica sul fumetto. Oltre a svolgere l’occupazione di editor, si impegna nella scrittura di sceneggiature, un duplice impegno che lo porta ad abbandonare gli studi per dedicarsi completamente al lavoro. È proprio su FUMO DI CHINA che esordisce la sua prima serie a fumetti, la fantascientifica Moon Police DPT, affidata alle matite di Teresa Marzia, futura compagna di vita oltre che di comics. Scrive anche alcune sceneggiature per il settimanale INTREPIDO e una per NATHAN NEVER, il detective del futuro creato da Serra, Medda e Vigna per la Sergio Bonelli Editore. Si tratta del numero 45, “Progetto mortale”, nel quale il protagonista deve rintracciare una ragazzina dotata di poteri ESP.

Grazie all’esperienza acquisita, nel 1993 diviene un redattore della Bonelli, inizialmente come assistente di Alfredo Castelli, poi come curatore di ZONA X, una testata contenitore su cui vengono ospitati diversi fumetti. Così, metà della giornata lavorativa di Federico è dedicata a organizzare il lavoro altrui per ZONA X, mentre la seconda metà è incentrata su sceneggiature personali. Tra queste ultime vi sono le serie La Stirpe di Elan e Legione Stellare, apparse proprio su ZONA X. La prima è un fantasy atipico che porta sulla carta l’idea del commercio (illegale) di magia in cambio di tecnologia terrestre. Per quel che riguarda Legione Stellare, invece, ci si trova di fronte ad avventure più tradizionali, quelle di una polizia spaziale in stile space opera.
Nel frattempo, Memola ha modo di lavorare anche su LEGS WEAVER(personaggio nato da una costola di NATHAN NEVER), sceneggiando il terzo speciale insieme a Stefano Piani.

Quando ZONA X interrompe le pubblicazioni, Memola sta lavorando a un nuovo progetto, JONATHAN STEELE, che l’editore decide di promuovere a testata autonoma facendolo esordire in edicola nel 1999. La serie è ambientata nella Terra del futuro, ove magia e tecnologia coesistono. Il protagonista, australiano di nascita, è una sorta di moderno avventuriero che si guadagna da vivere svolgendo incarichi pericolosi in giro per il mondo. A lui presto si uniscono due avvenenti ragazze, Myriam e Jasmine, con cui stringe anche forti rapporti personali. Con JONATHAN STEELE, Memola dimostra di avere raggiunto completa maturità come soggettista e sceneggiatore, puntando su una commistione di generi e su una scrittura briosa, nella quale confluiscono le sue passioni cinematografiche e fumettistiche.
Sul fronte grafico, ove è presente anche una forte impronta di Teresa Marzia, si evidenzia il legame con le produzioni giapponesi, riconoscibili in sottotraccia ed elemento innovativo presso la Sergio Bonelli Editore, che tuttavia le ha già “sfiorate” con NATHAN NEVER.
Successivamente, Memola collabora ad alcune storie di MARTIN MYSTÈRE, ma quando la serie di Jonathan giunge alla chiusura, col numero 64, viene contattato dalla casa editrice Star Comics per proseguirla. Per autore e personaggio è l’inizio di una nuova avventura.

Nel 2004 la serie riparte col numero uno. Lo scenario diviene il presente, ma di una Terra fantastica in cui magia e tecnologia coesistono, e in cui la mitica Atlantide esiste realmente ed è una superpotenza temuta da tutti gli altri stati del mondo. In seguito, differenze e collegamenti tra vecchia e nuova serie vengono spiegati in una mini-saga. Il personaggio continua a funzionare, dando il via anche a una serie di speciali e alla collana parallela annuale AGENZIA INCANTESIMI, nella quale sono le belle Myriam e Jasmine a trovarsi al centro dell’attenzione. Con l’interruzione della seconda serie di Jonathan, avvenuta col numero 53, Memola si dedica a un nuovo progetto per Star, la miniserie in otto numeri ROURKE, un fantahorror nel quale il protagonista è un irlandese rissoso e incline all'alcol, ma in grado di estrarre e distruggere le maledizioni dei malcapitati che si rivolgono a lui. Ad accompagnarlo nelle sue imprese ci sono due donne: Kylie, la figlia tredicenne, e Deidre, il fantasma della madre del protagonista.

Interrotta la collaborazione con la Star, nel 2010 Memola esordisce con HARRY MOON per Planeta/De Agostini, probabilmente il miglior bonellide finora realizzato dall’autore. Questa volta la serie è prettamente fantascientifica, ma condita con echi di guerra fredda. Solo che il conflitto in questione avviene tra terrestri ed extraterrestri sulla Terra parzialmente occupata del 2084. Harry Moon è una spia dei servizi segreti terrestri, pronto a dare filo da torcere agli invasori alieni.
Per quanto estremamente valida, la collana si interrompe col quarto numero (mentre ne erano previsti almeno 12) e Memola si dedica ad altri progetti, in particolare a sceneggiare Gray Logan, serie creata da Stefano Vietti per il settimanale IL GIORNALINO . Per lo sesso settimanale è al lavoro su Roland, un serial ambientato nell’Italia del Cinquecento, in versione leggermente fantastica, e affidato alle matite di Monica Catalano. Trova anche il tempo di svolgere il ruolo di direttore editoriale per la piccola casa editrice Arcadia, dedica alla pubblicazione di autori italiani. E, soprattutto, prepara il ritorno sulle scene del suo personaggio più longevo, Jonathan Steele, che nella sua prossima incarnazione (presso Kappa Edizioni) assumerà tinte noir in un’avventura più vicina a un graphic novel che non a un fumetto seriale.
L'ultimo suo lavoro è la sceneggiatura de Il regno di Fanes, ispirato ad alcune leggende dolomitiche, pubblicato da Manfont nel 2018.
Creazione scheda: DC, 04/10/2022
Ultima modifica: DC, 04/10/2022