GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Castellini Claudio

Claudio Castellini Italia

disegnatore

3 Marzo 1966 - Roma, Lazio, Italia

Ancora prima di conseguire il diploma di geometra, ha l’opportunità di conoscere Pino e Rino Rinaldi, due disegnatori della Lancio che gli danno i primi rudimenti di tecniche del disegno. Appassionato sin da piccolo all’attività grafica, comincia con alcuni lavori prettamente autodidattici, a uso e consumo personale. La vera occasione che lo catapulterà nel mondo dei fumetti, facendolo diventare presto uno dei disegnatori più apprezzati, è del febbraio 1986, quando vince a Prato il Premio per disegnatori esordienti bandito 9° Convegno Internazionale del Fumetto e del Fantastico. In quell’occasione conosce Rinaldo Traini, direttore della Comic Art, che lo presenta a Sergio Bonelli, il quale ne apprezza subito le qualità e lo fa entrare nello staff di disegnatori di DYLAN DOG. Mentre sta lavorando alla sua seconda storia, “Horror Paradise” (la prima è “La Casa Infestata”) su sceneggiatura di Medda/Serra/Vigna, il trio sardo che in quel periodo sta preparando NATHAN NEVER, lo propone come primo disegnatore del nuovo personaggio bonelliano. Gli vengono affidati, così, la stesura degli schizzi preparatori e l’esecuzione dei model-sheets, realizzando subito dopo il primo numero della nuova collana fantascientifica. Di NATHAN NEVER, Castellini ha l’incarico esclusivo di realizzare tutte le copertine della serie. Inoltre realizza a colori due storie di Nathan per l’editrice Comic Art. Collabora con l’agenzia pubblicitaria McCann-Erikson Italia e ad alcuni programmi televisivi, come disegnatore di studio, realizzatore di bozzetti a grafica per lancio di nuovi prodotti.

Nel 1992 conosce John Buscema, il quale lo introduce alla Marvel Comics, per la quale realizza le cover di Fantastic Four Unlimited e un graphic novel incentrato sul personaggio di Silver Surfer su testi di Ron Marz: uscirà dapprima in Italia nel dicembre 1995 con il titolo “Il buio oltre le stelle” (in bianco e nero) e circa un anno dopo in America, a colori, con il titolo “Dangerous Artifacts”.
Collabora con altri editori statunitensi. Inizialmente con la Dark Horse prima su DH Presents n.137 con una storia di Predator, che gli vale la nomination all’Eisner Award e poi con la storia Extintion, scritta da Ron Marz e pubblicata in due parti sulla collana Star Wars Tales n.1 e 2. Seguono un’esperienza con la CrossGen, la storia di Batman Black&White, “The Call”, la miniserie di Wolverine “The End”, varie copertine di Batman Gotham Knights, Superman/Batman, Countdown to Final Crisis per la DC, il volume “The many worlds of Tesla Strong” di Alan Moore e copertine di Thundercats e Robotech per la Wildstorm.
In seguito interrompe la collaborazione con le case editrici poiché, a causa del suo stile molto dettagliato e dei lunghi tempi di lavorazione, fatica a rispettare le deadline degli editori. Si dedica quindi alle commission, ovvero ai disegni realizzati su ordinazione dai collezionisti, che continuano a essere affascinati dalla sua arte.
Nel 2019 esce per l’americana DC Comics la miniserie Man and Superman, disegnata da Castellini su testi di Marv Wolfman, iniziata un decennio prima e sospesa per problemi editoriali.

Creazione scheda: DC, 24/02/2022
Ultima modifica: DC, 24/02/2022