GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Gamba Francesco

Francesco Gamba

disegnatore

15 Ottobre 1926 - La Spezia, Italia

13 Febbraio 2012 - Milano, Italia

Nipote di un apprezzato incisore dal medesimo nome, Francesco Gamba rimane orfano di madre a soli dodici anni d’età, viene affidato principalmente alle cure dei nonni. Dopo la licenzia media, si trasferisce a vivere dallo zio, in provincia di Milano, ove prova a intraprendere la carriera di pittore. Nonostante sia artisticamente dotate, nel dopoguerra non riesce a sbarcare il lunario a causa del difficilissime periodo economico. Decide quindi di provare a trovare lavoro in un settore affine, bussando alle porte delle piccole case editrici di fumetti con sede a Milano.
L’esordio professionale avviene nel 1947, disegnando per due collane delle edizioni Alpe, tra cui RAZZO BILL, un misterioso cavaliere mascherato.
Nel 1949 per Gino Casarotti si occupa della collana YORGA, un tarzanide inizialmente disegnato da Antonio Canale su testi di Gianluigi Bonelli.
Dal 1950 al 1954 si dedica a un personaggio estremamente popolare, pubblicato da Mondadori, il cowboy armato di lazo PECOS BILL, di cui disegna diversi episodi, affinando la propria matita alle ambientazioni western. Si guadagna così il compito di realizzare le copertine di romanzi western della serie EL COYOTE: immagini a tempera in cui rende con grande realismo le avventure di un eroe ispanico mascherato che, nella California ottocentesca, difende la comunità ispanica dalle angherie degli angloamericani.
Gli anni Cinquanta sono per Gamba un periodo estremamente fertile, poiché si dedica anche a a illustrare libri di fiabe e di avventura. Inoltre, dal 1956, comincia la collaborazione con le Edizioni Audace (futura Sergio Bonelli Editore) disegnando sceneggiature di Gianluigi Bonelli per le brevi serie di TERRY e YADO. Entrambe di ambientazione western, ma la seconda avente per protagonista un meticcio indiano.
Nel 1957 tocca a un altro western, ROCKY STAR, ideato da Andrea Lavezzolo per la COLLANA ARCO.
Dal 1958 disegna anche alcune storie di TEX, sgravando di un po’ di lavoro il disegnatore ufficiale Aurelio Galleppini, e in seguito collabora brevemente alla realizzazione di ZAGOR.
Sempre nel 1958 approda al personaggio a cui è destinato a restare maggiormente legato, sia perché ne è il creatore grafico, sia perché ne disegna la grande maggioranza delle storie, IL PICCOLO RANGER scritto da Andrea Lavezzolo. La grande velocità del tratto gli consente di rimanere il disegnatore di riferimento della serie, disegnandone anche molte copertine. Con la chiusura di quest’ultimo, avvenuta nel 1985, si dedica ad alcuni episodi di RIVER BILL, altra serie ambientata nella frontiera americana, scritta da Sergio Bonelli e Mauro Boselli.
Poi diviene il disegnatore fisso degli albi speciali dedicati a CICO, compagno di avventure di ZAGOR, che a cadenza annuale beneficia di storie speciali nelle quali riveste il ruolo di buffo protagonista, alle prese con avventure comiche e disastrose al medesimo tempo. Ne realizza ben ventidue, dimostrando di trovarsi molto a suo agio col piccolo messicano.
Creazione scheda: DC, 13/01/2021
Ultima modifica: DC, 13/01/2021