GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Pollicelli Giuseppe

Giuseppe Pollicelli Italia

articolista

1974 - Roma

Esordisce giovanissimo come critico di fumetti ed esperto di immagini quando, nel 1989, pubblica sul numero 35 di FUMO DI CHINA la recensione di un libro di fiabe illustrato da Carlo Chiostri. Alla fine del 1992, assieme ad altri appassionati romani, fonda la fanzine KAMIKAZE, di cui usciranno quattro numeri. Di lì a poco inizia a collaborare alle principali testate italiane dedicate al fumetto e al cinema d’animazione: COMIC ART, FUMETTO, IF, DIME PRESS, FUMETTI D'ITALIA, BLUE e altri.

Nel 1997 idea il foglio di critica fumettistica MEFISTO, caratterizzato dai toni polemici e viscerali e definito da Leonardo Gori “one man magazine”, venendo interamente realizzato, per tutti e sette i numeri, dal solo Pollicelli (talora celato dietro lo pseudonimo di Pier Paolo Male). Sempre nel 1997, oltre a collaborare per un breve periodo con la «Collana Almanacchi» dell’editore Bonelli, dà vita allo “Zagor Club”, di cui è presidente e di cui dirige, con Daniele Bevilacqua, l’organo ufficiale DARKWOOD MONITOR. L’anno successivo crea l’effimera fanzine ROMA COMICS.

Curatore di mostre, conduttore radiofonico, sceneggiatore (sua la serie umoristica STORIE INQUINATE, disegnata da Francesco Artibani), Pollicelli ha pubblicato diversi libri tra cui "Il fumetto è morto", "Quisquilie letterarie", "Moralista da fumetto", "Bonelli & dintorni" (con Daniele Bevilacqua) e "Comicswood" (con Andrea Materia).
Creazione scheda: zak, 14/07/2016
Ultima modifica: zak, 14/07/2016