GUIDA AL FUMETTO   TESTATE   METAL HURLANT (1) METAL HURLANT

Metal Hurlant
METAL HURLANT (1) METAL HURLANT

  • Dati
  • Note
  • Extra

Anno di prima pubblicazione: 1981
n. 1 00.03.1981 n. 12 00.05.1983

Codice Editore: EPC
Casa Editrice: Edizioni Nuova Frontiera
Via Barnaba Tortolini 36 - Roma
Direttore Responsabile: Arturo G. Bernacchi
Autorizzazione tribunale: RM 18230 (10.09.80)

Stampatore: Litoprint sa > Arti Grafiche Libra
Roma > Via Pieve Torina 53
Distributore: A. & G. Marco
Via Fortezza 27 - 20126 Milano

Periodicità: Mensile (irregolare)
Foliazione: 112 > 96 pgg. + cop.
Formato: 21 x 27 dq
Colore: Misto
Prezzo: 2.500 > 3.000

Edizione italiana, pubblicata dalle Edizioni Nuova Frontiera di Roberto Rocca, della prestigiosa rivista di rottura degli Umanoidi Associati, esordisce nel marzo 1981, dopo qualche ritardo rispetto a quanto annunciato in seguito a un contenzioso con altri editori come la Rizzoli che detengono nello stesso periodo i diritti per pubblicare in Italia alcuni autori fondamentali della rivista, come Jean Giraud (Moebius), Philippe Druillet, Caza, Richard Corben etc. Resiste in edicola solo dodici numeri (chiude nel maggio ‘83, dopo quattro numeri di METAL EXTRA). Una delle ragioni della scomparsa dall’edicola di questa e di altre pubblicazioni, della casa editrice e non, è dovuta alla mancata concessione di uno sgravio fiscale, accordato invece per tutte le pubblicazioni alle quali viene riconosciuta una “valenza culturale”; una caratteristica che, evidentemente, agli occhi della commissione giudicante, le riviste di fumetti di questo tipo non possiedono. Tra gli autori introdotti presso i lettori italiani spiccano anche Arno, Gauckler e Imbert, Eberoni, Bornazel, Antonio Palacios, Alexandro Jodorowski, Frank Margerin, Cheraqui e Gal, Luc Cornillon, Dodo e Ben Hardi, Vasseur e Sternberg, Kent e Bernalin, Loustal, Philippe Manoeuvre, Serge Clerc. Le parti redazionali delle testate sono affidate al gruppo della rivista «L’Urlo», che redige, tra le altre cose, a partire dal n. 4, la rubrica di informazioni, recensioni e interviste “L’urlo metallico” (a cura di Luigi Bruno, Stefano Cristante, Flavia Fiorentino, Thomas Martinelli, Luca Raffaelli e Luca Boschi, che vi disegna le storie di Semmidevisiunior e O. P. Bolengo nel ciclo La recensione a fumetti, ripreso in seguito su L’ETERNAUTA). Dal n. 7, la rivista si fa promotrice dell’associazione culturale Arcicomics, organizzata dagli stessi redattori. L’operazione di tradurre per i lettori italiani alcune star della nouvelle vague francese si articola anche attraverso i dodici albi brossurati della COLLANA UMANOIDI, che nei primi quattro numeri ha in copertina il logo METAL HURLANT Presenta (con autori come Sergio Macedo, Richard Corben, Jim Steranko, Michel Crespin, François Schuiten e Benoit Peeters); dodici della COLLANA METAL, che fino al n. 7 si chiama METAL HURLANT Presenta (con opere di François Bourgeon, Paul Gillon, Daniel Ceppi, Yves Swolfs, Jacques Ferrandez, Jeronaton, Vidal e Clavé), ai quali si rimanda per consultazione. Dopo la chiusura della testata e il taglio delle relative collane, i cui costi di gestione divengono insopportabili, alcuni volumi isolati continuano a uscire, anche negli anni successivi, sotto il logo “Metal Hurlant Presenta”. In particolare, segnaliamo “Il gioco 1” di Manara, la cui prima puntata esce in precedenza sulla rivista GLAMOUR diretta da Antonio Vianovi e viene pubblicato integralmente in Francia; “L’incal luce” di Jodorowski-Moebius, e “Il borgataro delle stelle” di Tramber e Jano, già apparsi, in tutto o in parte, sulla pagine del mensile. Sotto la stessa etichetta, senza data (ma 1985) di “Metal Hurlant Presenta” escono anche due albi che raccolgono l’intera serie di METAL EXTRA.

Raccolte
RC1 - ANTOLOGIA METAL HURLANT - nn. 1/3 - 1981 - 288 pgg. + cop. - cm 20,7 x 26,6 dq - Lire 5.000 > 6.000. Raccoglie tre numeri per uscita, a partire dal n. 6.


Creazione scheda: Gianni Bono, 25/04/2015