GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Zuffi Camillo

Camillo Zuffi Italia

disegnatore

9 Aprile 1912 - Bergamo, Italia

4 Marzo 2002 - Bergamo, Italia

Ancora ragazzo Camillo Zuffi si trasferisce a Milano dalla natìa Bergamo. Sebbene il padre lo voglia ragioniere, dopo la terza media abbandona gli studi ed entra nel mondo del lavoro. Collabora con una tipografia e parallelamente frequenta un corso serale di disegno e pittura all’Accademia di Brera.
Nel 1938 illustra il libro "I disperati della guardia" edito dalla casa editrice La Prora. L’esperienza rappresenta il suo esordio nel mondo editoriale. Nel 1945 si impiega a Milano come decoratore di ceramica.
Nel 1947 conosce Aldo Torchio, pittore e illustratore che collabora con GRAND HOTEL della Casa Editrice Universo e che lo introduce nel mondo dei fumetti presentandogli lo sceneggiatore-editore Tristano Torelli. Nel corso dello stesso anno Zuffi disegna le avventure dell’imponente pugile CARNERA scritte da Torelli.
Nel 1948 lavora a storie autoconclusive per gli ALBI SALGARI e soprattutto crea graficamente il suo personaggio più celebre, IL PICCOLO SCERIFFO. La serie è edita da Tristano Torelli, autore anche dei testi insieme a Giana Anguissola, e narra, divise in dieci serie pubblicate a partire dal 30 giugno 1948, le avventure di un eroico sceriffo-ragazzino che Zuffi realizza fino al 1968, anno in cui l’editore cessa l’attività. Contemporaneamente all’edizione italiana, esce in Messico, pubblicata dalla Jueves della famiglia Torelli, un’edizione dal titolo "El pecueño Sheriff".
Nel 1959, sempre per Torelli, Zuffi crea graficamente BILLY BOY, ristampato l’anno seguente sul quindicinale ALBO DEL TOTEM. Nel 1952 è la volta di SLIM, IL RAGAZZO D'ACCIAIO e di SADOKIM, IL RAGAZZO DELLE NEVI, due serie avventurose che si alternano ad altre a completamento dell’albo con protagonista il giustiziere mascherato EL BRAVO.

Parallelamente alla produzione per ragazzi, nel corso degli anni Sessanta Camilo Zuffi realizza anche molti tascabili per adulti firmando numerose serie degli albi più svariati: ALBOROMANZO VAMP, dove si alterna ad altri disegnatori alla realizzazione di storie firmate da Pier Carpi e Nino Laccisaglia, SADIK; Western, dove affianca Enzo Magni nella realizzazione della serie CALAMITY JANE, e il tascabile per adulti LA VERGINE NERA. Nel 1966 firma le avventure de LA JENA, cinica ladra ideata da Alfredo Saio e Andreina Repetto, una coppia di sceneggiatori che l’anno successivo scrive i testi del western JACK WESSON, per otto numeri disegnati da Zuffi. L’autore realizza anche alcuni episodi a sfondo bellico pubblicati su "Victory" a partire dal 1968.
Molto attivo in Italia, Zuffi riesce a collaborare anche con alcuni editori stranieri. Sulle pagine de "Les Albums du Grand Blek", della casa editrice francese Lug, diretta da Marcel Navarro, realizza la serie western "Bull Rockett", inedita in Italia. Per la Fleetway, casa editrice britannica, disegna invece qualche episodio di KIT CARSON e alcuni racconti liberi di genere western, pubblicati anche in Francia dalla Impéria.
Nel 1968 firma le prime otto uscite del western EL DESPERADO, pubblicato dalle Edizioni Alhambra.
Dall’anno successivo l’autore bergamasco si dedica a BONNIE, serie per adulti di genere gangsteristico creata graficamente da Tito Marchioro, scritta da Giorgio Cavedon, Ennio Missaglia, Paolo Ghelardini e Giorgio Pedrazzi e pubblicata da Ediperiodici; nello stesso periodo disegna il tascabile avventuroso per ragazzi JEAN LA MORTE, per i testi di Nino Cannata.
Nel 1975, colpito da trombosi, lascia il personaggio Bonnie dopo averne realizzato oltre 100 numeri. Dopo il suo abbandono la Ediperiodici ne affida la continuazione allo StudiOriga (dal n.153, Graziano Origa, e in seguito Corrado Roi, Enea Riboldi e Renzo Savi).
Nel 1977 la casa editrice Minerva Italica pubblica il volume contenente la riduzione del romanzo "I misteri della jungla nera" di Emilio Salgari, realizzata da Zuffi nel lontano 1960. Dopo alcuni anni di inattività dovuti alla malattia riprende a dipingere, occupazione che porta avanti fino alla morte, avvenuta a Bergamo il 4 marzo 2002.

Fonti Bibliografiche
Bono Gianni, Guida al Fumetto Italiano, 2002/2003, Epierre, Milano.
Milone Gianni, “Tutti gli uomini dello sceriffo” in supplemento a Il Piccolo Sceriffo n. 25, luglio 1992, Editoriale Dardo, Milano.
Origa Graziano “Camillo Zuffi”, in Skrit n. 1, ottobre 2002, Karthea, Milano.
Creazione scheda: zak, 03/09/2015
Ultima modifica: GC, 21/09/2015