GUIDA AL FUMETTO PERSONE Baggioli Vincenzo
Vincenzo Baggioli - Cenzo - Vincenzo da Varese - CenzoBag - VinceBa - V. d. V. - Il Tifoso - Sportivetto - Italia
articolista, editore, sceneggiatore
27 Luglio 1909 - Galliare, Varese, Italia
15 Febbraio 1969 - Milano, MI, Italia
Giornalista sportivo, editore, nonché soggettista di fumetti, nasce a Galliate Lombardo, in provincia di Varese, il 27 Luglio 1909. Il suo nome rimane legato alla creazione di DICK FULMINE, realizzato graficamente da Carlo Cossio e, in un secondo tempo, scritto e disegnato da altri. Il personaggio, sicuramente tra i più popolari e di duraturo successo del fumetto italiano, nacque nel 1938 da un’idea di Agostino Della Casa e fu pubblicato, inizialmente da Lotario Vecchi su L’AUDACE e poi dalle Edizioni Juventus su ALBI DELL’AUDACIA ( in cui Baggioli scrive anche la saga di BERTO BOLIDE disegnata da Vittorio Cossio) e ALBOGIORNALE. Per la SAEV di Lotario Vecchi Baggioli, oltre a FULMINE e a collaborazioni ad altre testate quali JUMBO, PRIMAROSA e RIN TIN TIN con rubriche varie sportive, aveva scritto le storie a fumetti Frossi l’invincibile, CICLONE una rivisitazione di SUPERMAN e I tre avanguardisti che rimase interrotta, tutte disegnate dal fratello Zenobio che si firmava Bizen o Zemba. Intanto, collabora con la Sonzogno per IL GIORNALE DEI VIAGGI E DELLE AVVENTURE e comincia a scrivere storie a fumetti per la Nerbini sulle testate L’AVVENTUROSO (L’asso dell’aria disegnato da Guido Zamperoni, Agli ordini di Franco disegnato da Mario Tempesti e I Tre di Macallè disegnato da Giove Toppi); PICCOLO AVVENTUROSO (Verso il Polo disegnato da R. Nirobi); PISELLINO (Il fortino “Disperata” coi disegni di Giove Toppi, Lo sparviero fantasma coi disegni di Galleppini, Il palombaro italiano disegnato da Gaetano Vitelli e Una sfida sensazionale coi disegni di Cesare Dei); GIUNGLA > IL GIORNALE DIU CINIO E FRANCO (Il fuoriclasse disegnato da Ortino), e, firmandosi Cenzo, Vincenzo da Varese o CenzoBag scrive racconti a tutto testo e cura varie rubriche sportive. Nel primo dopoguerra, dopo aver tenuto a battesimo come direttore responsabile la collana di GIM TORO delle Edizioni Juventus, crea l’Editoriale Sportiva > Editrice Sportivetto dirigendo numerose testate a fumetti quali MASCHERA BLU, PAOLINO, PENNA AZZURRA, IL SUPERALBO, GILDA, ALBI SPORTIVETTO e altre nelle quali, oltre che direttore, è anche soggettista di storie e serial come BOB ARLOW e TONY PIANA (quest’ultimo già iniziato su SPORTIVETTO disegnato da Edgardo Dell’Acqua) su ALBI VULCANETTO e disegnati dal fratello Zenobio, SFORTUNELLO pubblicato sull’omonima testata sempre con i disegni del fratello, la storia Oltre il confine pubblicata sul giornale PULCE e disegnata da Ottorino Schipani e le avventure di GOOR e LAMOS apparsi negli ALBI DELL’INVINCIBILE e disegnati rispettivamente da Maffi/Karis e Virginio Muzzi. Sulle omonime testate scrive le storie di GIANNI E PINOTTO per le Edizioni Vulcanetto e quelle di SAMBA per le Edizioni Gennari ambedue disegnate ancora dal fratello e, dai primi anni ’60, tenta l’attività nel mondo delle figurine, prima come direttore delle Edizioni Lampo e dopo con una sua casa editrice. Fa anche l’esperienza nel campo dei fotoromanzi pubblicando FESTIVAL e SENTIMENTO e scrive articoli su EPOCA, TEMPO, MARC’AURELIO e IL TRAVASO. L’ultima sua creazione è stata una pubblicazione interamente votata ai bambini, BRAVO che uscì il 22 Febbraio 1969, ma che non ebbe modo di vedere in quanto deceduto a Milano una settimana prima, esattamente il 15 Febbraio 1969.Luigi Marcianò
Creazione scheda: Gianni Bono, 13/04/2020
Ultima modifica: Gianni Bono, 26/04/2020
Ultima modifica: Gianni Bono, 26/04/2020