GUIDA AL FUMETTO PERSONE Boscarato Carlo
Carlo Boscarato
disegnatore
9 Maggio 1926 - San Giuseppe, Treviso, Italia
12 Giugno 1987 - Treviso, Treviso, Italia
Disegnatore e fumettista italiano, nasce a San Giuseppe, piccolo borgo della cinta muraria di Treviso, il 9 maggio 1926, dove comincia, vista la sua grande passione per il disegno, a schizzare la gente semplice che si sostentava grazie al fiume Sile. Dopo le scuole medie, alcuni professori gli hanno consigliato di iscriversi all’Istituto d’Arte a Venezia che, però, non ha mai frequentato essendo lui uno “spirito libero”. La diocesi trevigiana, per la quale Boscarato aveva già fatto qualche disegno per il loro giornale, lo sprona a mettersi in contatto con l’editrice AVE di Roma alla quale invia delle tavole di prova e, subito dopo, gli mandano la sceneggiatura di quello che sarà il suo primo lavoro: "La valigia verde" pubblicata nella collana ALBI DI JIM BRASDY nel 1948. Da allora comincia un lungo sodalizio con l’editrice che lo porterà, attraverso storie libere e produzioni seriali, a realizzare un’infinità di lavori sia per gli albi che per la testata madre, IL VITTORIOSO, fino alla chiusura di quest’ultimo avvenuta nel 1967. Dopo aver collaborato sia con il CORRIERE DELLO SCOLARO, dell’omonima casa editrice trevigiana che con Il MESSAGGERO DEI RAFGAZZI dell’editrice Basilica del Santo di Padova nonché per lo Studio Dami realizzando, per il mercato britannico, la serie Dickson pilota della Grande Guerra (serie pubblicata anche dalla rivista VITT, Carlo Boscarato inizia una lunga collaborazione con la testata IL GIORNALINIO delle Edizioni San Paolo fino alla sua morte avvenuta a Treviso il 12 Giugno 1987. Per la testata paolina, Boscarato comincia, in particolare, una fruttuosa collaborazione con lo sceneggiatore Claudio Nizzi col quale, oltre a realizzare una decina di storie libere, si dedica alle serie di Nico e Pepe (la prima storia di questi due “scansafatiche” si intitola "I due sciacalli" e fa parte delle storie libere) e, subito dopo, a quella di LARRY YUMA, probabilmente la serie a fumetti più famosa imperniata sulla figura di un cowboy solitario (anche in questo caso, la prima storia del personaggio, fa parte dei liberi con il titolo, e senza nome, "Adios gringo!"). Sempre con Claudio Nizzi, Boscarato si dedicherà anche a due riduzioni di classici della letteratura quali "L’isola del tesoro"e "Oliver Twist". A lui, disegnatore tecnicamente concreto che si faceva apprezzare particolarmente dai lettori, è stato dedicato nell’ambito della manifestazione “Treviso Comic Book Festival”, il “Premio Carlo Boscarato” assegnato ad opere sia italiane che straniere.Luigi Marcianò
Creazione scheda: Gianni Bono, 04/04/2020
Ultima modifica: Gianni Bono, 04/04/2020
Ultima modifica: Gianni Bono, 04/04/2020