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Agente Segreto X-9 / Secret Agent X-9 USA, 22 Gennaio 1934

Dashiell Hammet, testi - Alex Raymond, disegni

Tra le classiche strisce poliziesche made in USA, AGENTE SEGRETO X-9 è senza dubbio la più pregevole dal punto di vista grafico. E il suo carismatico protagonista un personaggio che cambia con il corso della Storia.
Sul finire del 1933, i dirigenti del King Features Syndicate decidono di produrre una striscia quotidiana che contrasti DICK TRACY di Chester Gould distribuito dal concorrente “Chicago Tribune”, e si rivolgono al più popolare tra gli autori di letteratura hard-boiled, Dashiell Hammett. Per trovare un disegnatore adatto viene organizzato un concorso interno, vinto dal ventiquattrenne Alex Raymond, che già disegna FLASH GORDON e JUNGLE JIM. Nella prima striscia quotidiana del 22/1/1934, X-9 si presenta come Dexter, ma subito dopo precisa che “non è il mio vero nome”. Nel gennaio 1935, l’agente segreto rivelerà a una bambina appena salvata da una banda di rapitori che “anch’io, una volta, avevo una figlia… come te… e sua madre era giovane e bella… come la tua. Sono morte entrambi… colpite da pallottole destinate a me… Giurai vendetta contro tutti i criminali… Ho dedicato la mia vita a lottare contro il crimine”. A dire il vero, le trame di Hammett, nelle quali X-9 combatte a colpi di pistola e fucile mitragliatore il gangsterismo imperante negli anni più bui della Grande depressione, risultano talvolta piuttosto involute (buona parte di esse è affidata all’assistente James H. S. Moynihan). Il vero punto di forza della striscia è il formidabile disegno di Raymond, che esorcizza con la sua eleganza l’esplicita violenza di molte scene.
Verso la fine del 1934, Hammett lascia X-9, presto sostituito da un altro giallista di valore, Leslie Charteris. Oberato dal lavoro a causa delle sue altre due produzioni, Raymond deve a sua volta abbandonare il personaggio nel novembre 1935, e il successore Charles Flanders fa del suo meglio per replicarne l’inimitabile pennellata. Divenuto un G-Man (in slang USA un agente federale) che prende ordini dal quartier generale dell’FBI a Washington, X-9 indaga ora su casi maggiormente legati all’attualità, dalle immigrazioni clandestine negli USA ai problemi dei Native Americans nelle riserve. Dal 1936 al 1938 a occuparsi anonimamente dei testi è Darrell McClure, che li cede poi a Max Trell (alias Robert Storm). Brevemente affidati a Nicholas Afonsky (un artista assai abile, ma dal tratto più grottesco che realistico), nel 1938 i disegni passano ad Austin Briggs, che in qualche modo rinverdisce i fasti di Raymond, illustrando con verve le trame spionistiche di Trell e tratteggiando diverse figure femminili di grande sensualità e ambiguità. Nel 1940 subentra Mel Graff, il cui tratto “chiaroscurato” di scuola caniffiana ben si adatta ai soggetti di Trell. Tuttavia dal 1943 (quando prende a occuparsi anche dei testi) Graff “smonta” progressivamente l’alone di mistero intorno ad X-9. Gli dà infatti un nome (Phil Corrigan), un fratello (Bing, anche lui agente federale) e poi lo fa convolare a nozze con Wilda Doray (scrittrice di romanzi gialli), che gli dà una figlia (Philda). Durante gli anni Cinquanta, inoltre, Graff immerge sempre più X-9 nel clima della Guerra fredda, trasformandolo di fatto in un paladino della crociata anticomunista. All’inizio del 1960 Graff, sempre più spesso sostituito da Paul Norris, viene congedato dal King Features e la striscia passa a Bob Lubbers, che (firmandosi Bob Lewis) costruisce storie maggiormente avventurose, ambientate in varie parti del mondo, creando inoltre una galleria di sinuose bellezze muliebri, spesso nel ruolo di doppiogiochiste o di conclamate oppositrici di X-9. Alla moglie Wilda, sempre più relegata in un ruolo marginale, non resta che attendere a casa il ritorno dell’eroe. Il 30 gennaio 1967 la strip sembra tornare all’antico splendore, passando ad Archie Goodwin per i testi e ad Al Williamson per i disegni e presto cambiando titolo in Secret Agent Corrigan. Il tratto raymondiano di Williamson è perfetto per visualizzare le trame dal gusto un po’ rétro di Goodwin, che fanno spesso riferimento alla letteratura e al cinema fantasy (nel 1970 Corrigan si ritrova in un “Mondo Perduto” abitato da uomini e animali preistorici) così come al fumetto classico (nel 1974 viene “rispolverato” il gigantesco robot apparso in un’avventura di BRICK BRADFORD del 1939/40). All’inizio del 1980 George Evans rileva testi e disegni di Corrigan, continuandone le avventure sui più tradizionali binari dell’intreccio poliziesco fino alla sospensione della striscia, avvenuta nel febbraio 1997.
Tra le strisce poliziesche americane, Agente Segreto X-9 detiene senz’altro un primato: il numero dei disegnatori che vi hanno contribuito nell’arco dei 63 anni della sua esistenza. Abbiamo già citato quelli ufficiali, ma molti altri sono i cosiddetti ghosts, ovvero i disegnatori pagati dal syndicate o direttamente dal disegnatore titolare per fare da anonimi sostituti. Il primo è Allen Dean, che “dà respiro” a Raymond rimpiazzandolo dal 22 aprile al 18 giugno 1935. Nel 1938 disegnano collettivamente una breve sequenza Ed Kressy, Norman Fallon e Dick Sprang. Cronicamente in ritardo con i tempi di consegna, Mel Graff trova in Paul Norris il suo sostituto principe (nel 1943, 1948, 1951, 1952, 1954 e poi con continuità fino al 1960), ma intervengono pure a disegnare intere storie Everett E. Hibbard (1942), Joe Musial (1945) e Lew Schwartz (1954). Anche Al Williamson ha spesso bisogno d’aiuto: gli danno una mano Angelo Torres (1967), Neal Adams (1967), Carlos Garzón (1968, 1978/80), Stanley Pitt (1969 e 1972), Gray Morrow (1971 e 1977), Rich Buckler (1971), George Evans (1973, 1976, 1978, 1979), Al McWilliams (1975, 1976/77), Joe Brozowsky (1977) e John Celardo (1977). Negli ultimi anni di vita della striscia, infine, George Evans si fa assistere da Jim Keefe.
Presentato in Italia sin dal 14 ottobre 1934 sul primo numero de L’AVVENTUROSO, è più volte riproposto da diversi editori.

Alberto Becattini
Creazione scheda: GC, 17/09/2015
Tutor: Alberto Becattini
Ultima modifica: GC, 12/10/2015