PROTAGONISTI  21 Ottobre 2015

Il Carosello di Allulli

Il percorso, non scontato, di un editore tra il 1943 e il 1947

Quando il disegnatore Michele Arcangelo Jocca arrivò a Roma, a guerra ormai finita e sicuro che nessuno lo avrebbe più cercato per la sua latitanza alla leva, la prima redazione cui bussò alla porta fu quella di Carosello, in via de’ Lucchesi 26.

Il Carosello di Allulli

Qui lo accolse un distinto signore che rispondeva al nome di Sergio Tofano. Causa gli eventi bellici, con l'Italia spaccata in due, Tofano aveva dovuto interrompere la sua collaborazione con il Corriere dei Piccoli, e Il Signor Bonaventura era rimasto senza... casa. A dargliene una nuova ci pensò l'intraprendente editore Enrico Allulli, che diede alle stampe un periodico sulla falsariga del supplemento del Corriere della Sera che, ovviamente, non veniva più distribuito né a Roma né nel Sud d'Italia. Allulli, dopo aver trasformato Carosello da albo (di cui uscirono solo due numeri tra luglio e agosto 1943) in giornale, affidò a Tofano la direzione artistica. Sulla testata edita prima dalla Editrice Edigil e poi dalla Casa editrice Airone e infine dalla Editrice Cosmopolita, vennero pubblicate prima le tavole de Il bellissimo Cecè e poi quelle de Il Signor Bonaventura. Cinque di queste ultime furono poi ristampate in un albo dal titolo “Qui comicia l’avventura…”, solo di recente ritrovato e riprodotto qui sotto. Di Carosello, tra albi e giornali, uscirono in totale 65 numeri, l’ultimo dei quali porta la data dell’8 settembre 1945.

Da Carosello a Pulcinella cresce la scuola del fumetto italiano.

Oltre a Bonaventura la testate ha ospitato tavole di Mario Pompei (Ghetanaccio), Filiberto Scarpelli (Funisterra), Isabella Giobbe (Don Alvaro Celeberrimo Corsaro), Ennio Zedda (Scarnabecchio), Longhi (Paesanello), Onorato, Enrico De Seta, F. Di Sarno e Michele Arcangelo Jocca. Tra gli autori uno sconosciuto Enzo Russo, disegnatore dotato di un tratto personalissimo e di grande dinamicità di cui, però, abbiamo trovato ben pochi esempi della sua attività. I testi sono firmati prevalentemente da Eros Belloni, che per il giornale ha funzioni di capo redattore.
Enrico Allulli, che a Milano ha già diretto la collezione I Gialli del Domino Nero per la Casa editrice Gondrano Marcucci (1936), è uomo vicino al regime e all’ambiente militare. Già da settembre 1942 con la direzione giornalistica di Bruno Oggiano e quella artistica di Sandro Biazzi, cura per la Macco Film Gli Albi di Pulcinella che ospitano inizialmente la versione a fumetti del cartone animato che Carlo e Vittorio Cossio stanno realizzando con Liberato Pensulti. A Pulcinella seguono le saghe di Marco Polo sempre dei fratelli Cossio e di Don Chisciotte Della Mancia di Isabella Giobbe. La testate cessa momentaneamente le pubblicazioni con il n. 26 del 19 giugno 1943. Dopo sei mesi, ripartendo dal n. 27, con data 23 dicembre 1943, Allulli la riporta in edicola con una nuova veste di giornale e nasce il settimanale Grandi Avventure, che si pubblicherà fino al n. 22 del 17 giugno 1944.

Nell’Italia spezzata tornano i balloon e i contenuti invisi al regime.

Se curiosa è la genesi di questa testata, non da meno lo sono i contenuti. Grandi Avventure, che seguì di pochi giorni l'uscita del nuovo Il Pupazzetto dell'editore Francesco Mondini - altro giornale che nello stesso periodo cambiò identità passando dalle vignette satiriche ai fumetti - si presentò infatti con tavole non più a didascalie, come imponeva il MinCulPop, ma con i fumetti, che il Governo aveva decisamente bandito. Ma se questo ritorno alle origini del fumetto dimostra un forte cambiamento commerciale da parte dell’editore, ben più evidente è quello ideologico. In una Roma in mano ai nazisti, Allulli sfida l’ex alleato ora invasore, pubblicando le avventure de L’Uomo Grigio, scritte da Francesco Robbia e illustrate da Vittorio Cossio, che sono ambientate in una Milano sotto il dominio degli Austriaci.    

Riparte il paese e ripartono i fumetti.

Con la chiusura di Carosello e di Grandi Avventure, l'attività editoriale di Enrico Allulli non si interrompe e sempre negli uffici di via de’ Lucchesi 26 nasce la Enrico Allulli Editore che pubblica dal 30 ottobre 1945 gli Albi di Grandi Avventure. Questi per 28 numeri in parte ristampano materiale già pubblicato durante la Guerra come L’Uomo Grigio e Giorgio e Flora (22-H-56) e in parte nuovo come L’agente Segreto B 13 e Il Cavaliere Senza Nome.
L'autore che affiancò Allulli in questa produzione dal tratto veristico fu Vittorio Cossio, attivissimo a Roma per tutti gli anni Quaranta, lavorando sia con Allulli sia con Dante Daini, Travaglini e Fantera, ma soprattutto fu il punto di riferimento per i Del Duca per far ripartire proprio nella Capitale il settimanale Intrepido già dal 21 aprile 1945, cioè quattro mesi prima che riprendesse le pubblicazioni a Milano. Per far fronte a tutta questa ingente produzione, Cossio era coadiuvato dal alcuni giovani autori, come Renato Polese e Guido Buzzelli che lavoravano nel suo studio ai Parioli.

Gianni Bono



Indietro

Archivio

Novembre 2025

Ottobre 2025

Settembre 2025

Agosto 2025

Luglio 2025

Giugno 2025

Maggio 2025

Aprile 2025

Marzo 2025

Febbraio 2025

Gennaio 2025

Dicembre 2024

Novembre 2024

Ottobre 2024

Settembre 2024

Agosto 2024

Luglio 2024

Giugno 2024

Maggio 2024

Aprile 2024

Marzo 2024

Febbraio 2024

Gennaio 2024

Dicembre 2023

Novembre 2023

Ottobre 2023

Settembre 2023

Agosto 2023

Luglio 2023

Giugno 2023

Maggio 2023

Aprile 2023

Marzo 2023

Febbraio 2023

Gennaio 2023

Dicembre 2022

Novembre 2022

Ottobre 2022

Settembre 2022

Agosto 2022

Luglio 2022

Giugno 2022

Maggio 2022

Aprile 2022

Marzo 2022

Febbraio 2022

Gennaio 2022

Dicembre 2021

Novembre 2021

Ottobre 2021

Settembre 2021

Agosto 2021

Luglio 2021

Giugno 2021

Maggio 2021

Aprile 2021

Marzo 2021

Febbraio 2021

Gennaio 2021

Dicembre 2020

Novembre 2020

Ottobre 2020

Settembre 2020

Agosto 2020

Luglio 2020

Giugno 2020

Maggio 2020

Aprile 2020

Marzo 2020

Febbraio 2020

Gennaio 2020

Dicembre 2019

Novembre 2019

Ottobre 2019

Settembre 2019

Agosto 2019

Luglio 2019

Giugno 2019

Maggio 2019

Aprile 2019

Marzo 2019

Febbraio 2019

Gennaio 2019

Dicembre 2018

Novembre 2018

Ottobre 2018

Settembre 2018

Agosto 2018

Luglio 2018

Giugno 2018

Maggio 2018

Aprile 2018

Marzo 2018

Febbraio 2018

Gennaio 2018

Dicembre 2017

Novembre 2017

Ottobre 2017

Settembre 2017

Agosto 2017

Luglio 2017

Giugno 2017

Maggio 2017

Aprile 2017

Marzo 2017

Febbraio 2017

Gennaio 2017

Dicembre 2016

Novembre 2016

Ottobre 2016

Settembre 2016

Agosto 2016

Luglio 2016

Giugno 2016

Maggio 2016

Aprile 2016

Marzo 2016

Febbraio 2016

Gennaio 2016

Dicembre 2015

Novembre 2015

Ottobre 2015

Settembre 2015