GUIDA AL FUMETTO PERSONE Bonelli Sergio
Sergio Bonelli - Guido Nolitta Italia
editore, sceneggiatore
2 Dicembre 1932 - Milano, Italia
26 Settembre 2011 - Milano, Italia
È difficile pensare a un’eredità più pesante per un fumettista italiano. Sergio Bonelli è figlio di Tea Bertasi, direttrice della casa editrice di famiglia, e Gianluigi Bonelli, uno dei massimi sceneggiatori italiani e padre di Tex, il più celebre e longevo personaggio del panorama nazionale. Consapevole del suo status particolare, quando inizia a scrivere fumetti, Sergio decide di tenere un profilo discreto e di presentarsi con degli pseudonimi, il più celebre dei quali, Guido Nolitta, è stato scelto a caso cercando sull’elenco telefonico, come lui stesso racconta. Al duro realismo letterario del padre Gianluigi, Sergio contrappone uno stile sintetico, umoristico e fruibile. Fin dai primi lavori, come Zagor e Un ragazzo nel Far West, i suoi personaggi sono positivi, coraggiosi e vincenti. L’introduzione di “anti-eroi” come Cico e Esse-Esse permettono di inserire sequenze comiche di alleggerimento che offrono sapienti intervalli alla drammaticità dell’azione. Tuttavia, dietro l’apparente semplicità, si nascondono sempre caratteri sfaccettati, complessi e mai banali.Con Zagor Nolitta offre una rilettura del genere cardine della casa editrice, il western, che nelle sue mani assume toni esplicitamente fantastici, con punte che sconfinano nella fantascienza, o in un horror dai toni gotici e grotteschi. Come il padre, Sergio non rinuncia ad affrontare snodi narrativi controversi. Emblematica, a questo proposito, è la stessa nascita di Zagor, macchiata da un sentimento di vendetta, frutto di un fraintendimento delle azioni del padre, accusato di aver massacrato una tribù di indiani. Questi accenti ricorrono anche negli episodi di Tex, che Sergio inizia a scrivere per sostituire occasionalmente il padre Gianluigi. Il Tex nolittiano diventa un personaggio più diretto, senza spazio per dubbi o rimpianti e la cui azione è caratterizzata da un montaggio narrativo ancora più serrato. In particolare, con l’avvento delle sceneggiature di Nolitta, anche in Tex si affaccia una visione più problematica dell’eroe. Paradigmatico è il celebre episodio “El Muerto”, in cui il ranger affronta un avversario particolarmente spietato, spinto dall’odio e dal desiderio di vendetta nei confronti dello stesso Tex, responsabile sia dell’aspetto mostruoso del fuorilegge, sia dell’uccisione dei suoi fratelli nel corso di uno scontro a fuoco. Mister No costituisce il personaggio nolittiano più complesso e rappresentativo. Bonelli mette qui a frutto le esperienze vissute durante i numerosi viaggi, e crea un nuovo scenario, tanto meraviglioso quanto crudele. Jerry Drake, il protagonista, è un pilota privato che ha scelto di vivere in Amazzonia per sfuggire agli orrori della Seconda guerra mondiale e all’ipocrisia degli Stati Uniti nel secondo dopoguerra. Nonostante l’azione si svolga in territori nuovi, essenzialmente in America Latina, non mancano i richiami alla frontiera statunitense e alla cultura western.
Sergio Bonelli nasce a Milano il 2 dicembre 1932. Nel 1954 inizia la sua lunga carriera di scrittore e sceneggiatore con lo pseudonimo femminile di Annalisa Macchi, pubblicando la fiaba Ciuffetto Rosso, illustrata da Roy D’Amy. Passato al suo nome d’arte definitivo, Guido Nolitta, nel 1958 crea la serie UN RAGAZZO NEL FAR WEST, per i disegni di Franco Bignotti, e IL GIUDICE BEAN, assieme a Sergio Tarquinio. Nel 1961 nasce ZAGOR, illustrato da Galieno Ferri. Dopo un periodo di rodaggio, la serie riscuote grande successo, secondo solo a quello di TEX, e Sergio decide di dedicarsi esclusivamente al suo personaggio. Nel 1975 è la volta di MISTER NO, definito graficamente da Franco Donatelli, mentre l’anno successivo comincia a scrivere sceneggiature anche per TEX. Nel 1985 esce l’avventura conclusiva de IL PICCOLO RANGER, di cui si occupa personalmente. Sono suoi anche i testi per "L’uomo del Texas", un volume della collana UN UOMO UN'AVVENTURA, illustrato da Aurelio Galleppini. Con il passare degli anni, il ruolo di editore costringe Bonelli a diminuire il suo impegno nella sceneggiatura. Tuttavia, non rinuncia a firmare personalmente il ciclo conclusivo della saga di MISTER NO, che lo occupa per oltre un anno tra il 2005 e il 2006. È un ultimo omaggio al suo personaggio, e alle radici dell’avventura popolare. Si spegne il 26 settembre 2011.
Creazione scheda: GC, 11/02/2015
Ultima modifica: GC, 30/09/2015
Ultima modifica: GC, 30/09/2015