GUIDA AL FUMETTO   PERSONE   Tamagnini Luciano

Luciano Tamagnini Italia

articolista

25 Marzo 1941 - Reggio Emilia

6 Maggio 2022 - Reggio Emilia

Luciano Tamagnini è nato a Reggio Emilia il 25 marzo 1941, città dove risiede da sempre. Lasciamo a lui il compito di parlare della passione per i fumetti che ha fin da bambino…

“Se con un salto all’indietro nel tempo, ci potessimo trovare di fronte all’edicola, non oggi, bensì oltre cinquanta anni fa, non avreste mai visto nessun adulto acquistare un fumetto esplicitamente per sé, ma questi si sarebbe nascosto dietro una serie di scuse, perché il leggere fumetti, superata l’età dei calzoni corti (perché un tempo i maschi fino ben oltre la pubertà avevano le cosce all’aria!) era sintomo di infantilismo; si era allora dei “bamboccioni” non perché non si usciva dall’economia delle mura domestiche, ma perché si leggevano i “giornalini”! Alle ragazze era concessa la lettura dei fotoromanzi, perché tanto si sapeva che le ragazze erano in preda ai sentimenti e quindi…, mentre i maschi avrebbero dovuto essere figli del libro e non dei materiali illustrati, concepiti per chi non possedeva gli strumenti per la cultura, per i piccoli, insomma. Questo spiega perché, giunta la pubertà, insieme a certi sanissimi interessi per l’altro sesso, la prima cosa che un lettore di fumetti, anche accanito, faceva per mostrare al mondo la sua maturità raggiunta era quella di liberarsi dei materiali a vignette che aveva accumulato, delle collezioni che aveva con tanto amore e fatica (visto che i soldini nelle tasche non erano poi tanti) messo insieme! Chi scrive, pur essendo rimasto sempre ammalato di “fumettite”, ha eliminato le sue collezioni ben due volte nella sua carriera verso la maturità, pronto a rimetterle faticosamente insieme, ogni volta con maggiori difficoltà!”

Dopo la scuola dell’obbligo, frequenta l’Istituto Magistrale e, una volta diplomato maestro, diventa in breve tempo insegnante di scuola elementare, professione che svolge con passione ed entusiasmo dal 1959 al 1997 quando va in pensione; Luciano non ha mai cessato di occuparsi, nel tempo libero, delle sue due principali passioni culturali: il cinema e i fumetti.

Di cinema si occupa fin dal 1958, quale membro della Commissione cinema del Comune di Reggio Emilia; dai primi anni ’60, se ne occupa per conto dell’ARCI in qualità di consulente culturale, ruolo svolto anche nelle file del PCI, di Reggio e a livello nazionale. Sua la pubblicazione “Nanni Loy, Una monografia” (Comune di Reggio, Collana Argomenti, 1981). Dalla fine degli anni ’60 fino ai primi anni ’90 svolge le mansioni di Direttore del Teatro Politeama Ariosto di Reggio Emilia, che ha in programmazione cinema, teatro, avanspettacolo, rivista.

Alla fine degli anni ‘60, contattato da Alberto Lenzi, diventa uno dei promotori e in seguito dei fondatori dell’ANAF, la prima e la più longeva associazione di appassionati e collezionisti di fumetti in Italia, e non solo.

Luciano è sposato con Maria Pia Destefani dal 29 maggio 1976; i coniugi Tamagnini hanno un figlio, Valerio (16 ottobre 1980), che con la compagna Sara ha dato loro il nipotino Lucio (26 maggio 2012). Le sue collezioni di albi a fumetti raggiungono ormai i 150.000 pezzi. Innumerevoli sono gli articoli e le pubblicazioni sui fumetti firmate da Tamagnini dai primi anni ’70, perlopiù nell’ambito di riviste, volumi e collane edite da ANAF prima e dall’Anafi poi, fra i più recenti e prestigiosi: I nostri primi 40 anni, Storia dell’ANAF che diventò Anafi e Rino Albertarelli, Maestria e versatilità di un talento innato; al di fuori di queste, si ricordano le sue collaborazioni con l’Editrice L’Arca perduta per la collana CLASSICI DEL FUMETTO, in particolare i due albi dal titolo “Dardo story”.

Paolo Gallinari
Creazione scheda: zak, 08/07/2016
Ultima modifica: Silvio Costa, 09/05/2022